La Fondazione Butterfly onlus nasce il 19 novembre 2002 (N. 359 RPG prefettura Forlì-Cesena) per volontà di un padre che ha deciso di modificare le priorità della propria esistenza a seguito della prematura scomparsa di una figlia, si chiamava Sibylle.
La “farfalla”, presa quindi a simbolo di tale processo di trasformazione del dolore in amore, ha quindi velocemente spiccato il suo volo, guidata da mani invisibili, con l’intento di coinvolgere in questo progetto persone intenzionate ad agire concretamente ed in prima persona per aiutare altri esseri umani in difficoltà. In questi anni, molti genitori che avevano perso i propri figli, hanno deciso di realizzare in loro nome, un pozzo d’acqua o un’aula scolastica, riuscendo spesso a ridare un senso alla propria esistenza o perlomeno a ricominciare a vivere. Diciamo sempre che tornando da quei Paesi del terzo mondo, portiamo a casa sempre molto di più di quanto siamo riusciti a dare.
Nonostante il notevole numero di progetti realizzati, la fondazione è costituita da poche persone; questo con il preciso intento di mantenere al minimo indispensabile i costi di gestione. Claudio, che ricopre da sempre il ruolo di presidente, e legale rappresentante della fondazione, si occupa della raccolta fondi, promozione e gestione dei progetti. Sua figlia Coralie, fotografa professionista, sempre presente nelle varie missioni all’estero, è responsabile di comunicazione ed immagine, mentre Silvana completa lo staff operativo della fondazione occupandosi dell’amministrazione.
La vera forza della fondazione Butterfly, registrata come onlus dal 2004, è tuttavia costituita da un infinito numero di donatori, diventati nel tempo amici; tutte persone speciali che si sono sentite in sintonia con questo progetto ed hanno consentito a questa farfalla di volare sempre più in alto.